Irio De Paula, grande chitarrista autodidatta, raffinato compositore e sessionman tra i più richiesti e affermati nel mondo della musica Jazz e Bossa Nova, è morto il 23 Maggio nella sua casa Romana. Aveva 78 anni.
Nato in Brasile, a Rio de Janeiro il 10 maggio del 1939, era in Italia dagli anni ’70, quando arrivò nel nostro paese come supporter Elza Soares, insieme a Mandrake e ad Afonso Vieira. E da allora il mondo della musica italiana “cult” lo ha tenuto stretto a se, facendo si che l’Italia diventasse la sua seconda casa.
Il chitarrista è diventato anche noto al grande pubblico per il suo brano “Criança“, inserito poi nella colonna sonora de L’ultima neve di primavera.
Il repertorio di Irio De Paula è vastissimo e consta di più di 50 album, da solista e non, album di musica brasiliana, Jazz o internazionale, soprattutto Nord Americana.
Nella sua carriera ha suonato e collaborato con grandi artisti quali Eumir Deodato, Astrud Gilberto, Sergio Mendes, Baden Powell e Chico Buarque con cui suonò in un suo album, registrato in Italia e molto noto nel nostro paese, Per un pugno di samba, disco che portava la firma di Ennio Morricone agli arrangiamenti.